Viaggiava in auto con a bordo un machete con una lama lunga 28 cm, ma è stato sorpreso dai Carabinieri di Tortona che lo hanno fermato durante un normale controllo alla circolazione stradale.

A finire nei guai, Felice Ghisolfi, 47 anni, operaio presso una nota azienda locale e residente alla frazione Mombisaggio. L’uomo stava percorrendo Corso Don Orione quando è stato bloccato dai militari che a bordo dell’auto, oltre al machete, hanno anche trovato coltello a serramanico con la lama lunga 15 cm.

Vista la situazione i Carabinieri hanno chiesto ed ottenuto un mandato di perquisizione nell’abitazione dell’uomo che è un cacciatore e dotato di regolare porto d’armi, ma l atra le mura domestiche, oltre a 4 fucili da caccia regolarmente denunciati i militari hanno anche rinvenuto altri tre fucili da caccia e di sedici cartucce cal. 12 a palla unica, tutti illecitamente detenuti, poiché mai denunciati.

Le armi sequestrate a Ghisolfi

Per questo motivo, Felice Ghisolfi, è stato arrestato per detenzione abusiva di armi e munizioni e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

Anche se l’uomo è conosciuto da tutti nella frazione, come una brava persona,  la normativa in vigore, in casi come questi, infatti, prevede l’arresto.

Il tortonese, così è stato rinchiuso per oltre 24 ore nella camera di sicurezza della caserma dei carabinieri di Tortona dove stamattina è stato processato con rito direttissimo e condannato a 3 mesi di reclusione e al pagamento della somma di 300 euro di multa, ma essendo incensurato ha ottenuto la sospensione condizionale della pena e la non menzione ed è stato rimesso in libertà.

I fucili, il machete, le cartucce e il coltello serramanico però sono state posti sotto sequestro.

16 gennaio 2012