Si chiamava Giulio Arobbio ed era nato il 14 novembre 1936. Abitava da solo, in un appartamento sopra la concessionaria Opel in strada Valenza 74 a Casale Monferrato ed è deceduto circa due mesi fa, ma il cadavere è stato trovato soltanto oggi, poco dopo le 11, grazie al dubbio sorto ad alcuni dipendenti della concessionaria che non vedevano l’uomo da tempo, si sono chiesti se era ancora vivo ed hanno dato l’allarme.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Casale Monferrato che hanno forzato una finestra e sono entrati nell’appartamento. Giulio Arobbio era disteso a terra nel soggiorno e il suo corpo era quasi mummificato. I pompieri hanno fatto intervenire il medico legale che ha accertato la morte per cause naturali probabilmente un infarto.

Il decesso secondo quanto accertato, risale a circa due mesi fa. In tutto questo tempo nessuno si è preoccupato di cercare il pensionato o chiedere sue notizie. L’uomo viveva da solo e a quanto pare non aveva parenti stretti. Il personale della concessionaria che lo vedeva di rado ha asserito che era un uomo piuttosto schivo e riservato.

5 gennaio 2012