Facendosi interprete delle esigenze dei pendolari e degli studenti di Pontecurone, l’Amministrazione Comunale ha indirizzato nell’estate 2011 alla Direzione Regionale Piemonte di Trenitalia Spa una lettera con cui ha richiesto e proposto alcune modifiche all’orario invernale dei treni per favorire una migliore fruizione del servizio, ravvisando in particolare problemi di collegamento con i centri limitrofi più importanti quali Voghera, Pavia e Milano.Abbiamo poi provveduto a seguire la questione prendendo contatti con gli uffici preposti e ottenendo che, con il nuovo orario in vigore dall’11 dicembre 2011, a Pontecurone fosse prevista la fermata di altri treni e precisamente:

Reg.2180 a Pontecurone ore 6.49 con fermate a Voghera 6.54 ,Lungavilla 7.01,

Pavia 7.14, Milano Rogoredo 7.39, Milano Lambrate 7.46 e arrivo a Milano

Centrale ore 7.55

Reg.2882 a Pontecurone ore 7.06 con fermate a Voghera 7.12, Lungavilla 7.19,

Pavia 7.32, Milano Rogoredo 7.53, Milano Lambrate 8.06 e arrivo a Milano

Certosa ore 8.28

Reg.2674 a Pontecurone ore 8.24 con fermate a Voghera 8.29, Lungavilla 8.37,

Pavia 8.51, Milano Rogoredo 9.10, Milano Lambrate 9.18 e arrivo a Milano

Centrale ore 9.30

e relative fermate per i treni di ritorno

Reg.2193 da Milano Centrale ore 16.30 con fermate a Milano Lambrate 16.37,

Milano Rogoredo 16.44, Pavia 17.06, Lungavilla 17.17,Voghera 17.23 e arrivo a

Pontecurone ore 17.32

Reg.2669 da Milano Centrale ore 18.10 con fermate a Milano Rogoredo 18.20,

Pavia 18.42,Lungavilla 18.57,Voghera 19.06 e arrivo a Pontecurone ore 19.15

Reg.2677 da Milano Centrale ore 19.30 con fermate a Milano Lambrate 19.37,

Milano Rogoredo 19.45, Pavia 20.06,Lungavilla 20.17, Voghera 20.25 e arrivo a

Pontecurone ore 20.31

Ciò permetterà ai viaggiatori, grazie all’attivazione della linea passante di Milano Bovisa- Pavia, di utilizzare in maniera più efficace anche il servizio metropolitano da Pavia in partenza ogni 30 minuti in direzione del capoluogo lombardo.

“Sappiamo – dice il sindaco Ernesto Nobile – che, relativamente alla stazione ferroviaria, vi sono numerose questioni da risolvere per le quali, tenuto conto del fatto che l’immobile non è di proprietà comunale, proseguiremo nel nostro impegno, ma non possiamo che esprimere, oltre che un ringraziamento alla Direzione di Trenord per la disponibilità, una grande soddisfazione per aver contribuito, per quanto di nostra competenza, a migliorare nel concreto il servizio a favore dei cittadini.”

10 dicembre 2011