Si è svolta questa mattina, 7 dicembre, nella Sala consiliare del Comune di Casale Monferrato l’incontro del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocata dal Prefetto di Alessandria, Francesco Paolo Castaldo.

Alla presenza dei sindaci del territorio e dei rappresentanti delle forze dell’ordine (il questore Filippo Dispenza, il comandante provinciale dei Carabinieri Marcello Bergamini, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Antonio Rolando e il comandante della Polizia Locale Maurizio Prina), il prefetto ha fatto il punto della situazione sulla sicurezza, ribadendo l’impegno costante degli agenti sull’intero territorio del casalese, riuscendo anche a svolgere un’efficace azione di prevenzione dei reati.

A fare gli onori di casa è stato il sindaco Giorgio Demezzi: «Siamo stati particolarmente felici di aver ospitato, dopo quattro anni, il comitato qui a Casale Monferrato. È stata l’occasione per tirare le somme sulla sicurezza territoriale, capendo nel dettaglio qual è lo sforzo messo in campo dalle forze dell’ordine e quali sono i risultati, soprattutto in un periodo in cui la percezione della sicurezza non sempre coincidere con la realtà dei fatti».

Dai dati, infatti, emerge che raffrontando i primi undici mesi del 2010 con quelli del 2011, a Casale Monferrato i reati sono diminuiti del 14,4 per cento, mentre calcolando il solo mese di novembre, rispetto a dodici mesi fa i reati sono scesi del 19 per cento. A questo va aggiunto l’aumento degli arresti e degli indagati sull’intero casalese.

«Come è stato ribadito più volte – ha voluto sottolineare il sindaco Demezzi – il nostro territorio dimostra di avere un alto livello di sicurezza, non riscontrando specifici fenomeni di reati, se non in particolari momenti. Questo grazie anche ad un attento lavoro delle forze dell’ordine che, come è stato evidenziato durante l’incontro, stanno dimostrando di saper lavorare egregiamente in sinergia».

Dopo l’intervento di alcuni Sindaci, alcuni dei quali ha richiesto di poter sviluppare un sistema di videosorveglianza centralizzato collegato al progetto Coesi, il prefetto Castaldo e il questore Dispenza si sono detti disponibili a presenziare ad alcuni incontri direttamente sul territorio con l’obiettivo di costruire insieme una cultura della sicurezza nei cittadini.

7 dicembre 2011