Caro Direttore,

faccio riferimento all’articolo apparso sul suo giornale lo scorso 12 novembre e , pur molto stupiti del fatto che essendo chiamata direttamente in causa Alexala, chi scrive ( l’articolo non era firmato) non abbia contattato questo ufficio stampa o gli uffici dell’ATL per una verifica sui contenuti dell’articolo stesso, in pieno spirito di collaborazione e trasparenza, le diamo adesso le informazioni che sono certa vorrà ospitare nel suo giornale per completezza di informazione .

Per quanto riguarda la gestione del calendario manifestazioni sul sito di Alexala , non possiamo che confermarle quanto segnalatole dal Comune di Tortona , ovvero che , proprio per garantire la massima aderenza della comunicazione alle realtà del territorio, sono gli organi e gli addetti direttamente preposti alla organizzazione degli eventi in provincia , a inserirne sul sito date e contenuti , su richiesta dell’ATL a inizio anno.

Comprenderà che , essendo più di 2000 gli indirizzi mail accreditati ad accedere al sito per questa operazione , un aggiornamento telefonico settimanale da parte di Alexala sarebbe piuttosto improbabile e, questo si, un grave spreco di denaro pubblico .

Evidentemente il Comune di Tortona ha dimenticato di cancellare l’evento dal sito dopo aver preso la decisione di non realizzarlo più, ma francamente, imputarne la responsabilità all’ATL è davvero improprio.

Quanto alla newsletter settimanale Alex , bisogna fare una duplice precisazione. Se è vero, come il suo giornale segnala, che per due settimane la newsletter non è stata inviata, questo è proprio in onore alla logica di evitare sprechi di denaro, in settimane di bassa stagione turistica, in cui il costo della redazione della newsletter non sarebbe compensato dalla scarsità di eventi , è altrettanto vero che l’ultimo numero di Alex, regolarmente redatto ed editato, in data 9 novembre , non è arrivato ai destinatari di posta elettronica per un mero errore tecnologico del server . Nelle prime ore della giornata l’errore si è sbloccato e , per quanto ormai in ritardo , il numero è arrivato a destinazione .

Talora, purtroppo, il vecchio detto per cui “la tecnologia ci si rivolta contro “…diviene realtà , e in questo caso non possiamo che dispiacercene e scusarci per un piccolo disservizio che, del resto , non era mai accaduto precedentemente, in 5 anni di esistenza della nostra newsletter .

Spero dunque di avere fatto chiarezza su informazioni che, mi perdoni se mi permetto di segnalarglielo, si sarebbero potute appurare prima della pubblicazione dell’articolo su un giornale che da sempre sappiamo corretto e attento alla verifica delle fonti .

Proprio per questo la cordialità con cui la saluto è quella di sempre, ringraziandola , a nome di Alexala , per lo spazio che vorrà dedicare a questa puntualizzazione, a nostro avviso doverosa anche a tutela della professionalità e dell’impegno con cui l’ATL lavora, spesso con budget ridottissimi.

Per quanto riguarda questo ufficio stampa, ci troverà sempre disponibili, come del resto sino ad ora, ad ogni collaborazione e approfondimento .

Con tanta cordialità e i nostri miglior auguri di buon lavoro

Ufficio Stampa di Alexala



 

Ringraziamo l’Ufficio stampa di Alexala per la precisazione anche perché ci offre l’occasione di chiarire, anche ai lettori, il modo di lavorare di “Oggi Cronaca”.

Quando, su segnalazione dei lettori o dei nostri collaboratori, rileviamo delle incongruenze o notiamo che qualcosa non funziona per il verso giusto (come in questo caso), il rilievo non è mai fine a sé stesso o a scopo polemico. Articoli anche “critici” sono sempre realizzati a scopo costruttivo.

Nel caso in questione l’obiettivo era quello di segnalare una disfunzione in un servizio di pubblica utilità e tanto è più grande la cassa di risonanza della segnalazione, maggiore sarà l’attenzione che verrà posta per non ripetere l’errore.

Non abbiamo contattato Alexala perché era evidente che la questione era tutta legata alla mancata comunicazione tra gli organizzatori dell’evento (che è stato cancellato) e Alexala stessa che non era informata della cancellazione.

Francamente non ci interessa sapere chi ha sbagliato tra i due enti: ci interessa però (e interessa i nostri lettori) che il servizio possa funzionare nel miglior modo possibile. Di qui la critica.

Il Direttore

14 novembre 2011