Una rapina mai vista con banditi che gettano moltov all’interno del Centro Commerciale seminando il panico. E’ accaduto poco prima delle 20 al Centro Commerciale “Gli Archi” quando una commando di almeno sei rapinatori con il volto coperto da un passamontagna sono entrati seminando il panico. L’obiettivo era la gioielleria “Tredi” (nella foto) situata proprio davanti all’uscita di emergenza. I sei che erano sicuramente dei professionisti, hanno studiato il colpo con cura: sono entrati ed hanno immobilizzato la titolare, poi, mentre alcuni sfondavano le vetrine arraffando i gioielli, i complici hanno gettato fumogeni e piccole bombe molotov che si sono incendiate.

All’interno della galleria commerciale è scoppiato il panico: urla, fuggi fuggi generale ed il caos. Pochi hanno capito quello che stava succedendo e soltanto dopo, quando sono arrivati i Vigili del Fuoco a spegnere le fiamme e gli agenti della squadra mobile della Questura è apparso tutto chiaro.

Secondo i poliziotti sarebbe una rapina mai vista prima, soprattutto negli ultimi tempi: un’assalto cruento, senza qualsiasi ritegno, soprattutto nei confronti delle numerose persone, dipendenti del Centro Commerciale e dei clienti che potevano trovarsi all’interno e che solo per puro caso, a quanto pare, non hanno riportato gravi lesioni.

Il valore dei gioielli rubati, al moneto in cui scriviamo, non è ancora stato quantificato ma si tratterebbe di molte migliaia di euro.

La banda ha preparato il colpo con cura: per ritardare l’arrivo delle forze di polizia hanno anche incendiato alcuni cassonetti davanti ad un vicino supermercato.

26 ottobre 2011