Nel corso dell’anno scolastico si è svolto presso l’Istituto Carbone un progetto di approfondimento sull’attività bancaria che ha visto coinvolte le classi quarte e quinte, con l’intervento del dottor Stefano Rigby, attualmente nel ruolo di private banker presso la Sede di Tortona della Banca Regionale Europea.

carbone - LL’intervento, che nelle intenzioni iniziali doveva semplicemente consentire agli allievi, soprattutto quelli della Quinta Ragioneria ( nella foto), di approfondire temi fondamentali per la loro preparazione professionale e di avvicinarsi ad una importante realtà del territorio, si è poi trasformato in una iniziativa molto più ambiziosa di orientamento al lavoro, resa possibile dall’entusiasmo con cui il dott. Rigby si è messo in gioco e dalla sua capacità di coinvolgere i ragazzi.

Sono state proposte agli studenti otto tracce, ognuna contenente un caso bancario da risolvere. Gli allievi che, su base volontaria, si sono cimentati nella risoluzione di uno dei casi, hanno incontrato individualmente il dottor Rigby , simulando un vero e proprio colloquio di lavoro.

Non tutti i ragazzi hanno avuto il coraggio di farsi avanti ma per quanti l’hanno fatto l’esperienza è stata sicuramente una bella opportunità per conoscersi e per rafforzare la fiducia in se stessi, avvicinandosi alle situazioni della vita, benchè solo simulate, e al mondo del lavoro.

Ecco i nomi dei ragazzi che si sono cimentati con entusiasmo: Aicha Ben Salem, Samah Ben SaLem, Souad Boumarouane , Alberto Cadamuro, Ilenia Islamaj , Marco Leni, Francesca Mantoan, Federica Murador, Giulia Santamaria, Marina Scarmato, Sandra Straffi ( tutti appartenenti alla classe 5^Ragioneria),Ramona Iovanovici e Davide Moglia (della classe 4^ Ragioneria), Rosalina Baldassarre( della classe 4^AG.)

Queste le parole del dott. Rigby:“Quando mi è stata presentata l’iniziativa, non ho esitato minimamente nell’accettare l’offerta di contribuire con un intervento personale al percorso formativo di questi ragazzi. L’intenzione è stata da subito quella di illustrare le attuali difficoltà di accesso al mondo del lavoro in un contesto economico di evidente difficoltà: forte delle mie esperienze scolastiche precedenti e di quelle lavorative attuali, mi sono messo a disposizione delle classi coinvolte per rispondere alle numerose domande circa gli scenari economici attuali. In molti casi è stato possibile instaurare un dialogo costruttivo, sono stati affrontati temi di specifico interesse per le classi coinvolte, ma l’aspetto più positivo è stato il contributo offerto dagli studenti nei lavori individuali: in alcuni casi è stato possibile mettere in luce potenzialità non indifferenti, che mi auguro possano costituire la miglior premessa nell’ottica di ingresso al mercato del lavoro da qui ai prossimi mesi”.

E i ragazzi partecipanti? Tutti concordi sull’importanza di iniziative come questa che, nascendo dalla comune volontà di scuola e soggetti operanti sul territorio, potrebbero agevolare il loro passaggio dai banchi di scuola al mondo del lavoro.