L’assessore all’Ambiente, Luca Gioanola, annuncia i prossimi due importanti appuntamenti per il futuro delle azioni di contrasto alle zanzare: giovedì 26 marzo ci sarà il secondo incontro, dopo quello dell’autunno scorso, con tutti i Sindaci del territorio, un appuntamento per serrare le fila e prepararsi all’importante successivo incontro sul progetto di lotta biologica e integrata alle zanzare previsto per mercoledì 8 aprile, a Casale Monferrato, con l’assessore regionale al Bilancio, Aldo Reschigna, per affrontare il problema dei finanziamenti.
«Dalle prime discussioni per il Bilancio regionale intavolate lunedì e martedì della settimana scorsa – ha spiegato l’assessore Gioanola – si evincerebbe uno stanziamento per il progetto di contrasto alle zanzare di 3 milioni 800 mila euro per tutta la Regione. Una cifra non sufficiente per soddisfare adeguatamente il trattamento in risaia. Così, abbiamo ottenuto già martedì 17 la conferma dell’incontro con l’assessore al Bilancio Aldo Reschigna: se, infatti, il trattamento in risaia, attività a completa copertura di fondi regionali, venisse a mancare o fosse inadeguato, non solo il trattamento urbano potrebbe risultare poco efficiente, ma anche la cifra richiesta a ogni Comune per garantire un servizio equivalente agli anni precedenti aumenterebbe, in quanto una parte del contributo era utilizzata anche a parziale copertura del servizio urbano dei Comuni. È quindi propedeutico e fondamentale per i Comuni definire con esattezza la posizione e la sensibilità della Regione su questo tema».
Alle ore 18,30 di giovedì 26, quindi, in Sala consiliare i Sindaci affronteranno le molte problematicità sul tavolo, con la consapevolezza dell’importanza di proseguire insieme con la lotta integrata alle zanzare: « Nell’incontro del 26 marzo potranno essere definite strategie e linee di intervento propedeutiche all’incontro con l’Assessore Regionale al Bilancio. Insieme – ha sottolineato Luca Gioanola – potremo dimostrare la piena volontà del territorio a impegnarsi nella tutela della salute e a migliorare le condizioni della qualità della vita dei propri cittadini, favorendo al contempo il rilancio dell’attività economica e turistica».
25 marzo 2015
