Succede che in questi giorni alcuni lavoratori della coop Tharros, cooperativa che ha in appalto la piattaforma logistica di Capriata D’Orba, vengano chiamati a casa e gli venga detto che a causa di una lista di gradimento fornita da FM Logistic, loro non sono più graditi all’interno del cantiere e che il loro cartellino è stato disabilitato. Cosa avranno mai fatto per non essere più graditi. Hanno forse rubato? Danneggiato volontariamente cose o merci della FM? Hanno minacciato di violenze qualche responsabile FM?

Niente di tutto questo, semplicemente non sono graditi. Il motivo?

Probabilmente scioperano quando il 20 del mese non percepiscono lo stipendio, parlano quando si fanno le assemblee sindacali, denunciano le cose che non vanno, si rifiutano di prendere ordini da addetti della committenza e non dai loro diretti responsabili.

Se quanto riferito da questi lavoratori alla FILT CGIL non venisse smentito da FM e questi lavoratori non dovessero essere reintegrati subito sul posto di lavoro, si aprirebbe un grave problema.

Chiederemmo formalmente agli organi preposti un accertamento sulla genuinità dell’appalto, forniremmo assistenza legale ai lavoratori, convocheremmo assemblee e proclameremmo giornate di sciopero.

Sempre che la FM non smentisca e scoprissimo che il tutto è stato inventato dalla Tharros Soc. Coop. per licenziare qualche lavoratore.

Non è la prima volta che ci provano ma purtroppo per loro le vertenze promosse dai lavoratori sono state vinte e la Tharros ha dovuto riconoscere ai Soci quanto dovuto.

La Segreteria FILT CGIL


5 maggio 2015