La notizia non è nuova, nel senso che se ne parla già da tempo, ma la novità stavolta, riguarda che  il Consorzio Andorese sarebbe intenzionato a costruire un bypass che consenta appunto di bypassare la rete idrica dell’acquedotto del Roya che passa sotto l’Incompiuta ed è soggetta a costanti rotture, evitando possibili mancanze di acqua dovute a chiusure dell’acquedotto per riparare le falle.

Il problema, noto, è che mancano i soldi.

E’ emerso da un incontro che si è svolto ieri pomeriggio presso la sede della Provincia di Imperia, convocato dal presidente Fabio Natta con i 7 sindaci del Golfo Dianese, i vertici di Rivieracqua e del Consorzio Andorese

 

Sarebbe una seconda soluzione che si aggiunge all’idea di realkzzare una nuova tubazione sull’ex sedime da Imperia.

In pratica sarebbe la stessa cosa ma dalla parte di Andora : anche questa tubazione passerebbe sull’ex sedime ferroviario.

Due ipotesi per scongiurare l’eventualità che il Golfo Dianese possa rimanere senz’acqua in caso di chiusura dell’acquedotto per aggiustare i guasti.

I Bypass entrerebbero in funzione in caso di rotture continuando a garantire l’erogazione dell’acqua in tutto il Golfo.

I tempi di realizzazione sarebbero fissati in due mesi, ma il problema, oltre alla mancanza di soldi riguarda anche i permessi per utilizzare l’ex sedime.

Per capire come e dove trovare i fondi e ottenere i permessi per far passare i tubi verrà convocata un’ altra riunione a fine mese.