Nel corso degli ultimi giorni, la Compagnia Carabinieri di Casale Monferrato ha impegnato un elevato numero di militari, in divisa e in borghese, nel controllo alla circolazione stradale e nella lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti.

La città di Casale Monferrato è stata la zona maggiormente interessata dai controlli, nel corso dei quali è stata anche impiegata una unità cinofila antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Volpiano (TO).

In particolare, i militari della Stazione Carabinieri di Ozzano e i militari del NOR, nel corso dei controlli alla circolazione stradale in Casale, hanno deferito in stato di libertà:

– un operaio 29enne di Rosignano che, fermato perché viaggiava a forte velocità con la sua Fiat Panda, risultava avere la patente scaduta e, a seguito di perquisizione, detenere nelle tasche dei pantaloni un involucro in cellophane contenente 1,3 grammi di marijuana e, nel vano portaoggetti dell’auto, un pacchetto di sigarette con all’interno 2,5 grammi di hashish. Accompagnato all’Ospedale di Casale, gli accertamenti sanitari confermavano l’assunzione da parte del 29enne di cannabinoidi e pertanto veniva denunciato per guida sotto l’effetto di stupefacenti e segnalato alla Prefettura come consumatore;

– un 23enne neopatentato dell’astigiano per guida sotto l’influenza dell’alcool e di sostanze stupefacenti, fermato in Casale alla guida di una Fiat Punto di proprietà di un amico. Accompagnato in Ospedale, gli accertamenti clinici confermavano la presenza nel sangue di cocaina, metaboliti e cannabinoidi e un tasso alcolico pari a 1,47 g/l;

– un 27enne casalese per guida in stato di ebbrezza, fermato in Casale alla guida di una Volkswagen Golf con un tasso alcolemico di 1,18 g/l, sanzionato con il ritiro della patente di guida per la sospensione;

– un 19enne neopatentato per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti, fermato in Casale Monferrato alla guida di una Fiat Panda di proprietà del padre. Il 19enne veniva accompagnato presso l’Ospedale di Casale per gli esami clinici, dai quali si rilevava la presenza nel sangue di alcool (con tasso alcolemico pari a 0,71 g/l) e cannabinoidi. La patente veniva ritirata ai fini della sospensione.