Lunedì 30 aprile, ore 18,45: l’ultima manifestazione della terza, spettacolare giornata di “Aromatica” a Diano Marina è finita da poco con l’ennesima grande partecipazione. Gli addetti chiudono baracca e burattini per riaprire domani.

Gianni Rossi, che in questi giorni ha abbandonato momentaneamente il suo ruolo di showman per dedicarsi esclusivamente a curare la parte tecnica dell’impianto audio e video di Aromatica, ha un sussulto: si “ricorda” del suo DNA di Dj e inizia a mettere musica ballabile e da discoteca col volume “a palla”.

La gente transita per corso Roma: chi per andare a casa, chi in albergo. Qualcuno canticchia sottovoce la musica, altri battono il ritmo senza farsi troppo vedere con le mani o coi piedi.

Gianni lancia l’amo: “Chi passa qui davanti deve salutare con le mani o ballare. Non si passa senza ballare”

E’ la miccia e tutto lentamente cambia: sembra d vedere quei filmati su Facebook dove in piazza, arriva un musicista che sembra chiedere l’elemosina, poi,un poco alla volta se ne aggiungono altri fino a quando si crea l’orchestra che dà vita ad un concerto.

In quei filmati tutto è preparato preventivamente, ma qui, a Diano Marina nasce tutto spontaneo: un giovane, di nome Luca si ferma e inizia a ballare, la gente passa e lo guada, poi altri si fermano, altri ancora iniziano  muoversi lentamente, a battere il tempo coi piedi, prima sommessamete, poi sempre più veloce.

Le canzoni scelte da Gianni diventano sempre più orecchiabili, la musica è incalzante  la gente si ferma. I giovani si fermano, le donne iniziano a ballare. Si fermano i giovani, i bambini e le ragazze in strada

Sempre più gente inizia a battere il tempo, a ballare in strada incuranti della gente,, a ridere e divertirsi come in un vortice senza fine.

Gianni catalizza la folla ritorna showman e chiama il pubblico, che risponde. Decine, forse centinaia di persone si fermano, rispondono, ballano.

E noi siamo lì, attratti dall’incredibile fascino della musica e dal suo istrione e scattiamo per immortalare quei momenti di svago dove le persone di “lasciano andare” trasportati dal ritmo della musica.

Per quasi un’ora a Diano Marina accade qualcosa di straordinario: persone che fino  un secondo prima non si conoscevano neppure, si fermano a ballare insieme e e si scatenano i mezzo alla strada, in uno spettacolo improvvisato che li unisce e li fa sentire vivi.

E’ la musica,  il linguaggio universale che abbatte le barriere dell’indifferenza e unisce le persone in un’unico grande spettacolo, dove tutti  sono allegri e felici.

E’ la musica che unisce, che ci fa sentire vivi.

Grazie Gianni per l’incredibile e piacevole “fuori programma” che ha dato a tutti i presenti momenti di intensa felicità.

Di seguito alcune immagini dell’incredibile e inatteso spettacolo.