Domenica 22 aprile alle 21  al Teatro Civico di Tortona, il Quartetto Fonè proporrà un percorso musicale innovativo e originale che attraverserà le composizioni di Bach per arrivare a quelle di Astor Piazzolla, passando per Lorenzo Perosi.

Un repertorio che abbraccia la musica dal ‘700 ad oggi, proponendo anche rarità e insolite composizioni, impreziosito dalle spiegazioni dei musicisti e da contributi multimediali che faranno vivere agli spettatori una serata unica e interattiva.

Il concerto, il terzo del 2018, è realizzato in collaborazione con gli Amici della Musica, e vede ancora una volta musicisti di fama internazionale calcare le scene dei luoghi di cultura tortonesi. Il Quartetto Fonè, infatti, tiene concerti per le maggiori istituzioni concertistiche in Italia, Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone e, quest’anno, contribuirà a portare il nome e la musica di Lorenzo Perosi fuori dai confini della sua città natale e dell’Italia, al fianco dei più grandi compositori di sempre.

Anche per questa serata, i firmatari del protocollo d’intesa “Perosi 60”, hanno voluto scommettere sulla cultura, sulla qualità e sulla forza aggregativa della musica per offrire uno spettacolo capace di attirare un pubblico vasto ed eterogeneo.

Per assicurarsi l’ingresso al concerto, che rimane comunque gratuito, è sufficiente presentarsi, già da oggi, alla biglietteria del Teatro negli orari di apertura al pubblico, dal martedì al venerdì dalle 16 alle 19 (info allo 0131/820195).

Le persone residenti fuori Tortona possono usufruire del servizio di prenotazione a distanza, telefonando al numero 0131/816609.

Non sarà invece possibile effettuare prenotazioni on-line.

Il concerto del Quartetto Fonè, realizzato con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona e della Compagnia di San Paolo, dà il via alla seconda parte del Perosi Festival 2018 che proseguirà a maggio con il Festival delle Orchestre Giovanili

  

QUARTETTO FONÉ

Paolo Chiavacci, Marco Facchini Chiara Foletto
Filippo Burchietti

(Violini, viola, violoncello)

Con le affermazioni in vari concorsi nazionali (Stresa, Palmi, Trapani) ed internazionali (“G.B. Viotti” di Vercelli, “D. Shostakovich” a San Pietroburgo), inizia nel 1985 l’attività concertistica del Quartetto Foné, che tiene concerti per le maggiori istituzioni concertistiche in Italia (fra le altre Milano La Scala, Torino Unione Musicale, Roma S. Cecilia, Venezia La Fenice, Firenze Amici della Musica, Napoli “A. Scarlatti”, Palermo Amici della Musica, Ravenna Festival) e all’estero in Svizze- ra, Austria, Germania, Israele, Francia, Spagna, Grecia, Stati Uniti, Canada e Giappone. Nell’ambito dell’attività discografica è da ricordarsi il Quintetto di Schubert eseguito in collabo- razione con Franco Rossi e il sestetto “Souvenir de Florence” di Tschaikovskij con Sadao Harada, violoncellista del Quartetto di Tokyo e Harald Schoneweg, violista del Quartetto Cherubini.

Fra gli artisti con i quali il quartetto ha collaborato figurano inoltre i pianisti Carlo Bruno, Pietro De Maria, Alexander Lonquich, Benedetto Lupo, Piernarciso Masi; Hans-Jorg Schellenberger, primo oboe della Filarmonica di Berlino; i flautisti Giorgio Zagnoni e Peter Lukas Graf; il clari- nettista Anthony Pay; il violista Danilo Rossi; il violoncellista Miclos Perenyi.

Il repertorio del Quartetto Foné è incentrato sulle opere per quartetto di L. van Beethoven e di B. Bartok, eseguite in cicli integrali presso diverse società italiane; l’ensemble inoltre si è dedi- cato da sempre alla diffusione della musica contemporanea con prime esecuzioni di Pennisi, Guarnieri, Cappelli, Aralla, Grossi ed altri.