Come abbiamo anticipato ieri, la firma sulla bozza-quadro per la realizzazione della Pista ciclabile sull’ex sedime ferroviario non cambia i programmi del Comune  di Diano marina relativi alla realizzazione di un maxi parcheggio a fianco della ex stazione ferroviaria e di nuovi varchi tra le due parti della città, perché se prima Diano Marina era divisa in due dalla ferroviaria non dovrà essere in futuro dalla pista ciclabile.

Grazie alla convenzione firmata nei mesi scorsi con RFI, il Comune adesso ha a disposizione le aree  per effettuare diversi interventi e l’iter è già iniziato.

Lo annuncia il vice Sindaco di Diano Marina, nonché assessore ai Lavori Pubblici Cristiano Za Garibaldi: “Abbiamo iniziato le operazioni propedeutiche alla realizzazione degli interventi previsti nella convenzione avviando la procedura. Da parte dei tecnici sono già stati effettuati alcuni sopralluoghi all’area del parcheggio (nella foto) e ne seguiranno altri perché vogliamo realizzare un bel lavoro e usufruire al meglio dell’opportunità che abbiamo. Diano marina, grazie alla convenzione con RFI può disporre una una parte considerevole dell’ex sedime che intendiamo sfruttare al meglio con interventi che favoriscano la popolazione e il turismo. la realizzazione del parcheggio va in questa direzione e l’iter è già iniziato.”

Naturalmente non sarà eccessivamente veloce passare dai sopralluoghi, alla progettazione del parcheggio e alla sua realizzazione che poi alla fine questa sarà la parte minore perché bisognerà studiare bene come realizzarlo soprattutto per quanto riguarda i servizi e fare in modo che in domani (ma chissà fra quanti anni) quando l’accordo quadro sulla realizzazione della pista ciclabile sull’ex sedime diventerà operativo e una volta fatta passare la fognatura e la nuova rete idrica e trovati i fondi per realizzare la pista, lo spazio che dovrà essere lasciato per far passare la pista provochi meno danno possibili alla parte di parcheggio che diventerà ciclabile. Non si tratta solo di asfalto ma di tutta una rete di servizi, come ad esempio l’illuminazione pubblica del parcheggio, che dovrà essere studiata anche in funzione di questa ipotesi futura.

Naturalmente il parcheggio non sarà pronto prima del 2019 ma la fase di realizzazione ha già preso il via e contestualmente a questa ci sarà l’apertura di nuovi varchi e l’allargamento di alcuni ex passaggi a livello.

Insomma un bel da fare che il Comune non può permettersi di sbagliare.