Tortonesi tremate, adesso alziamo il velo.

Per la prima volta Oggi Cronaca racconterà pubblicamente storie che riguardano molti di voi, ma soprattutto storie molto particolari che spiegano come, in una piccola città di provincia come Tortona, possano accadere episodi più o meno gravi di cui la maggior parte delle persone non è a conoscenza, oppure sa e non ne parla.

Come Direttore di Oggi Cronaca mi considero un tortonese Doc, nato a Tortona 59 anni fa e dalla quale non mi sono mai mosso, figlio di un tortonese anch’egli nato e vissuto a Tortona fino alla sua morte.

Come persona e come giornalista, quindi, conosco profondamente questa città e i suoi abitanti. La conosco fin da quando ero bambino ed ho frequentato le persone e gli ambienti più disparati. Praticamente tutti.

Ho avuto un sacco di esperienze e il fatto di essere giornalista mi ha consentito non solo di vedere i fatti sotto un aspetto diverso da quello delle altre persone, ma di avere un potere che tanti altri non hanno, cioé quello di dare o meno visibilità a fatti e persone.

E se pensiamo quanto sia importante, nella società di oggi, avere visibilità, si può immaginare cosa siano disposte a fare certe persone pur di averla.

Per farla breve sono giunto alla conclusione che tante persone che vivono a Tortona siano ipocrite: l’ho toccato con mano e in questa rubrica racconterò qualcuno di questi episodi.

Nel mio libro “Le tre scelte della vita” ho descritto solo sommariamente alcuni episodi e l’ipocrisia che regna in certi ambienti tortonesi, in questa rubrica ne descriverò altri: vi racconterò alcune storie, tutte però  rigorosamente vere che riguardano persone realmente esistenti. Ovviamente non scriverò il nome del protagonista, ma sappiate che ogni parola che leggerete corrisponde alla verità e tutte le storie che ogni tanto compariranno in questa rubrica sono rigorosamente vere.

Poi siete liberi di non credere queste, che non possano accadere gli episodi che leggerete e il comportamento di certe persone, non importa, io le racconterò e se pensate sia tutto inventato, va bene lo stesso, non ha importanza.

Io credo che l’ipocrisia, la falsità, il falso buonismo, l’egoismo, l’invidia, la cattiveria e tanti altri aspetti negativi delle persone e della nostra società, abbiano raggiunto livelli di non ritorno e visto che non mi resteranno ancora molti anni da vivere ed ho sottomano uno strumento così importante come Oggi Cronaca, ho deciso per una volta, di tralasciare l’informazione nuda e cruda e periodicamente raccontare cosa succede dietro le quinte di una Tortona che credevo profondamente diversa.

Per cui vi chiedo perdono se ogni tanto, nel giornale che conoscete da sempre e che continuerà a mantenere la stessa linea editoriale, farà capolino la rubrica “Piccole Storie Tortonesi” dove il vostro Direttore – forse in maniera un po’ presuntuosa – veste i panni dello scrittore e al tempo stesso del censore, ma se la rubrica non vi piace e le storie che racconterò neppure, non fa niente, fate a meno di leggerle e amici come prima.

Angelo Bottiroli