Nella serata di ieri gli operatori della Polizia di Stato appartenenti all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Imperia hanno tratto in arresto O.J., cittadino nigeriano del ’98, responsabile del reato di resistenza a pubblico ufficiale.

L’arresto fa parte di un’operazione di più ampio respiro che vede attuati i dispositivi di rafforzamento del controllo del territorio – fortemente voluti dal Questore Cesare Capocasa – per debellare il degrado urbano e arginare il contrasto al commercio di sostanze stupefacenti.

Durante uno di questi controlli, iniziato nelle prime ore della scorsa notte nelle zone della città maggiormente a rischio, uno dei due equipaggi coinvolti ha notato e riconosciuto un cittadino nigeriano già denunciato, lo scorso 2 febbraio, per possesso ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Alla vista della Volante della Polizia di Stato l’uomo si è dato alla fuga ma. grazie al tempestivo intervento dell’altro rquipaggio, è stato bloccato e sottoposto ad un più approfondito controllo.

Durante l’identificazione il cittadino extracomunitario ha tentato di disfarsi inutilmente della sostanza stupefacente che aveva nelle tasche. Gli Agenti, infatti, hanno recuperato la bustina all’interno della quale vi erano circa 3 grammi tra marijuana e hashish, già suddivisa in dosi e confezionata per la vendita e proceduto all’accompagnamento dell’uomo negli uffici della Questura.

Sin da subito, però, l’uomo ha opposto una energica resistenza che ha richiesto l’intervento dei quattro operatori i quali hanno proceduto all’arresto del soggetto per violenza a pubblico ufficiale.

Tradotto nelle camere di sicurezza della Questura, l’arrestato ha continuato ad assumere un atteggiamento violento e minaccioso, anche per l’evidente stato di alterazione dovuto proprio al consumo di droga.

Questa mattina, al termine degli adempimenti, è stato posto a disposizione della procedente Autorità Giudiziaria innanzi alla quale è stata celebrata, con rito direttissimo, l’udienza di convalida dell’arresto.

L’uomo, richiedente asilo, era ospite di una delle cooperative di Imperia che ospitano i migranti.

Degli addebiti a carico del nigeriano e della sua condotta violenta è stata informata la Commissione Territoriale di Genova, ente che si occupa della procedura dei richiedenti asilo.