La Compagnia Carabinieri di Casale Monferrato, con l’avvicinarsi delle Festività Natalizie, ha aumentato sensibilmente i controlli del territorio, in particolare nelle ore serali e notturne, impiegando un elevato numero di militari, in divisa e in borghese, dedicando particolare attenzione alla prevenzione e repressione dei furti, al controllo degli esercizi commerciali, ai soggetti possessori di armi e alla prevenzione e repressione dello spaccio di stupefacenti.

In particolare, sono stati ottenuti i seguenti risultati:

–      i militari della Stazione Carabinieri di Cerrina Monferrato hanno tratto in arresto, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Vercelli, un 29enne italiano per furto in abitazione. L’uomo dovrà scontare 5 mesi e 10 giorni di reclusione. Nel corso di un altro intervento, gli stessi militari hanno denunciato per porto abusivo di armi un 48enne italiano, con precedenti di polizia, poiché trovandosi in evidente stato di ebrezza, all’interno di un locale pubblico di Pontestura, assumeva un atteggiamento provocatorio nei confronti dei clienti. A seguito di una perquisizione, il 48enne veniva trovato in possesso di due coltelli;

–      i militari della Stazione Carabinieri di Ozzano, al termine di accurati accertamenti di polizia giudiziaria, hanno denunciato in stato di libertà per minacce a pubblico ufficiale un 33enne italiano, poiché nel corso delle serate della “Festa dell’Uva” dello scorso settembre si era rifiutato di esibire i documenti d’identità ai militari intervenuti per un controllo antidroga, prima minacciandoli pesantemente e poi scappando tra la folla;

–      i militari del N.O.R. di Casale Monferrato hanno denunciato in stato di libertà per tentato furto in concorso all’interno di un centro commerciale casalese un uomo e due donne, tutti italiani, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, che avevano cercato di asportare merce per un valore di circa 200 euro;

i militari della Stazione Carabinieri di Occimiano, a seguito di mirati controlli per la prevenzione e repressione dei reati predatori, rinvenivano nella zona industriale di Occimiano un furgone con targa italiana ma intestato a un cittadino straniero con all’interno 450 kg di cavi di rame, presumibilmente provento di furto. Nel corso del controllo venivano notate tre persone scappare nelle campagne circostanti la zona industriale. Sono in corso indagini per risalire alla provenienza del rame e all’identificazione dei soggetti.