Continua la “guerra” tra il Comune di Diano Marina e l’Amministrazione provinciale di Imperia sulla vicenda dei rifiuti con un nuovo ricorso al Tar da parte della città degli aranci contro l’Amministrazione provinciale di Imperia.

Come noto Diano Marina non ha firmato la convenzione per raccogliere rifiuti nel bacino Andorese/Imperiese perché secondo il Consiglio Comunale di Diano marina, la convenzione non rispetta le parità fra i singoli comuni in quanto  Andora ha potere di veto su tutto.

Per questo motivo Diano Marina, dal 1° al primo gennaio 2018, ha scelto  ha scelto di effettuare la raccolta dei rifiuti con la società ATA di Savona.

La Provincia, invece dl canto suo insiste nel voler obbligare Diano Marina a rimanere nell’ambito con Andora e va puntualmente avanti ad approvare delibere. Ecco perché il Comune per difendere le proprie scelte si vede costretto a fare ricorso  contro le delibere provinciali.

E’ di oggi un altro ricorso – il secondo – contro il provvedimento dell’Amministrazione Provinciale di Imperia – Settore Ambiente – Patrimonio – Edilizia Scolastica in data 04/09/2017, trasmesso al Comune di Diano Marina con nota in data 15/09/2017, avente ad oggetto “Trasmissione verbale riunione del 4 settembre 2017 del bacino Andorerese/Imperiese.

Sempre di oggi è un altro ricorso al Consiglio di Stato sullo stesso argomento, contro la sentenza del Tar del 27 settembre scorso che aveva bocciato il rimo ricorso del Comune contro la Provincia di Imperia.

Il Comune ha dato incarico all”avvocato Daniele GRANARA  con sede in Genova, Via Bartolomeo Bosco n° 31/4; di effettuare apposito ricorso al Tar e al Consiglio di Stato in difesa delle scelte del Comune.