Il persistente stato di alta pressione e l’assenza prolungata di precipitazioni hanno riproposto con anticipo il problema della concentrazioni di polveri sottili.

L’Amministrazione Comunale di Tortona, vista la comunicazione del Comitato Provinciale antismog, che segnalava significativi superamenti del valore limite di 50 micg/Nmc per la centralina di riferimento – Alessandria Volta – e considerata la vacanza di un protocollo regionale che risulta attualmente in fase di approvazione, ha deciso di attivare i provvedimenti stabiliti dalla Deliberazione di Giunta Comunale n. 220 del 22 dicembre 2016.

Pertanto è stata adottata ordinanza Sindacale, con decorrenza immediata, che dispone che la temperatura all’interno degli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili non debba superare i 16°C + 2°C di tolleranza e all’interno di tutti gli altri edifici, con eccezione di quelli adibiti a scuole di ogni ordine e grado, ospedali, cliniche, edifici adibiti a ricovero o case di cura per anziani e/o minori, i 18°C + 2°C di tolleranza, nonché il divieto di spandimento libero in agricoltura di liquami derivanti da deiezioni animali sul territorio comunale.

Inoltre, con ulteriore ordinanza del Servizio di Polizia Municipale che pubblichiamo a parte, a decorrere dalla giornata di domenica 22 ottobre 2017 e fino a revoca, è stata disposta la riduzione di 20 km orari dei limiti di velocità all’interno del secondo concentrico e il blocco della circolazione dei veicoli diesel omologati Euro III o inferiori e dei veicoli non catalizzati all’interno dello stesso concentrico dalle ore 8.30 alle ore 18.30.

Il Comune di Tortona raccomanda inoltre di osservare l’ordinanza n. 369 del 2 ottobre 2014, tuttora vigente, che vieta la combustione di residui vegetali dal 1 ottobre al 31 marzo di ogni anno.

“In attesa che venga formalizzato il Protocollo Regionale – dichiara l’Assessore all’Ambiente del Comune di Tortona Davide Fara – e visti gli alti livelli di smog, abbiamo deciso di attuare le misure di contenimento delle immissioni in atmosfera contenute nella nostra deliberazione del dicembre scorso per cercare di contrastare il fenomeno dell’inquinamento dell’aria”.