Ultimo appuntamento della “Settimana della Repubblica” con un eroe dei nostri tempi, il misterioso “Comandante Alfa”, il protagonista delle più eclatanti operazioni di giustizia degli ultimi trent’anni e che per questo vive nell’ombra senza rivelare la propria identità.

 Il lungo calendario della “Settimana della Repubblica” che ogni anno il Comune organizza per celebrare la Nazione, si conclude venerdì con un ospite straordinario la cui attesa, negli ultimi giorni si sta facendo sempre più grande: il Comandante Alfa. Con questo nome si cela una delle figure più rappresentative dell’Arma dei Carabinieri, il co-fondatore del Gis, il Gruppo d’intervento speciale, l’eroico militare che ha sventato attacchi e rapimenti (quello di Cesare Casella), regista di alcune delle più interessanti e memorabili operazioni di giustizia degli ultimi trent’anni e che per questo vive nell’ombra, non rivelando mai la sua identità. Di lui si sa che da quarantasette anni è in servizio da Carabiniere (è Croce d’Oro al merito dell’Arma) e nel suo secondo libro dal titolo “Io vivo nell’ombra” racconta di come decise di dedicarsi a combattere il crimine. Successe quando, ancora bambino, a Castelvetrano (Trapani), un ragazzo della mafia gli bastonò il cane. Imparò a sopprimere la rabbia, a favore della giustizia e fu così che si arruolò, diventando l’eroe dal volto coperto noto con lo pseudonimo di “Comandante Alfa”.

 

Venerdì 16 giugno, l’uomo che ha assicurato alla giustizia pericolosi criminali, racconterà la sua vita avventurosa dalle ore 21, nella sala del teatro Comunale. Ingresso libero.