Prosegue senza tregua, l’attività di contrasto della Questura di Imperia all’immigrazione irregolare.

Ben quattro i cittadini extracomunitari colpiti da provvedimento di espulsione portati ad esecuzione dall’ufficio immigrazione.

Due di questi, giunti dal Marocco nel 2016 per trovare lavoro, sono risultati essere non in regola con le norme che disciplinano l’immigrazione, non avendo, di fatto,   mai formalizzato richiesta di permesso di soggiorno. Nullafacenti, senza fissa dimora, sprovvisti di documenti, si aggiravano nella stazione di Imperia. Notati dagli operatori della polizia ferroviaria, sono stati accompagnati negli uffici di piazza duomo ed espulsi dal territorio nazionale.

Espulso, inoltre, un cittadino sudanese, entrato irregolarmente in italia dopo essere sbarcato sulla costa sicula. Lo stesso, intenzionato a trovare lavoro nel nostro paese, non ha presentato alcuna richiesta di protezione internazionale o di altro permesso di soggiorno. Per questi motivi, essendo entrato illegalmente nel territorio nazionale avendo eluso i controlli di frontiera, è stato espulso con ordine del questore ad abbandonare i territorio entro 7 giorni.

E’ stato, altresi’, espulso il cittadino tunisino l.a., tratto in arresto a maggio scorso dal personale del commissariato p.s. di ventimiglia per violenza privata.

Dopo aver scontato la pena presso la casa di reclusione di sanremo, all’uscita del carcere gli è stato notificato il previsto provvedimento amministrativo di espulsione.

 

Infine, sono stati   emessi 5 fogli di via obbligatori nei confronti di cittadini comunitari, con precedenti specifici per   reati contro il   patrimonio, al fine di allontanarli dal territorio imperiese, garantendo livelli sempre piu elevati di sicurezza pubblica ed urbana.