I Carabinieri della Stazione di Ventimiglia Alta, nel corso di un controllo di polizia eseguito nell’ambito dei regolari servizi perlustrativi di controllo del territorio eseguiti quotidianamente, hanno proceduto all’arresto di un giovane ecuadoregno ricercato già dal 2014.

M.N., 25enne, residente a Ventimiglia da diversi anni, era infatti stato arrestato nell’agosto del 2014  con l’accusa di oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale e danneggiamento aggravato commessi a Vallecrosia, e per tali reati era stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari; ma dopo soli 5 giorni di lui non ne era rimasta più alcuna traccia, sparito completamente dalla città di confine, forse per aver raggiunto il proprio Paese di origine.

Il tutto fino a ieri sera, quando i Carabinieri della Stazione di Ventimiglia Alta, appostatisi intorno alle 20.00 nei pressi dell’autoporto per eseguire i regolari controlli alla circolazione stradale in entrata e in uscita dall’autostrada, hanno notato un veicolo con alla guida un soggetto sudamericano agitatosi  visibilmente alla loro vista.

Dopo avergli imposto l’alt, i militari hanno dunque eseguito i dovuti accertamenti scoprendo che su quel giovane pendeva un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso nel febbraio 2015 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Imperia poiché condannato alla reclusione di oltre un anno per essere stato riconosciuto colpevole dei reati commessi a Vallecrosia nell’estate del 2014.

Per il giovane sono quindi scattate le manette e il successivo accompagnamento presso la Casa di Reclusione di Sanremo.