I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per furto aggravato di una bicicletta e porto abusivo di oggetti atti ad offendere due cittadini italiani di 18 anni, residenti in città. La loro denuncia risale alle 15.30 circa di sabato 20 maggio quando una gazzella del Radiomobile veniva inviata in via Mensi perché un uomo stava inseguendo due giovani che, poco prima, in via Firenze, dopo avere forzato il lucchetto di sicurezza, gli avevano rubato la bicicletta.

I militari, giunti in corso IV Novembre, contattavano la vittima la quale riferiva che i due giovani avevano abbandonato la bicicletta nel cortile di un condominio di via Mensi e si erano allontanati a piedi verso piazza Villa. I due, descritti in maniera molto precisa dalla vittima, venivano subito raggiunti, bloccati e identificati dalla pattuglia dell’Arma. I due ammettevano subito il furto e accompagnavano i militari fino alla bicicletta lasciata nel cortile di via Mensi, la quale veniva recuperata e restituita al proprietario che denunciava il furto. La vittima riferiva che nel pomeriggio l’aveva assicurata con catena e lucchetto in via Firenze e si accorgeva che qualcuno stava rompendo il lucchetto. Uscito di casa, notava due giovani scappare sulla sua bicicletta e la catena tagliata a terra.

Si faceva quindi prestare una bicicletta e li inseguiva per il quartiere Pista, finché i due giovani, accortisi di essere inseguiti, lasciavano la bicicletta nel cortile di via Mensi e scappavano a piedi. L’uomo scattava delle fotografie ai due con il suo cellulare mentre li vedeva fuggire verso piazza Villa e, nel frattempo, chiedeva l’intervento dei carabinieri tramite il 112. Subito arrivava sul posto una gazzella che veniva indirizzata in piazza Villa dove i due ladri in fuga venivano intercettati e bloccati. Entrambi venivano perquisiti e trovati in possesso di cacciaviti, forbici da elettricista, guanti, tronchesina, cutter e coltello multiuso, i quali venivano posti sotto sequestro. I due venivano quindi accompagnati in caserma dove venivano denunciati all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato di una bicicletta e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.