Fossano, 5 maggio 2017: Convegno Interregionale della Stampa Studentesca. Sono circa 40  le redazioni di giornali scolastici che quest’anno hanno partecipato alla XXIV edizione del convegno. Anche gli studenti dell’I.I.S. Marconi di Tortona e i redattori del web magazine “Marconews” hanno presenziato, prestando il loro contributo alla discussione del tema generale scelto dagli organizzatori: “Liberi di scrivere. Il mestiere di redigere”: uno spunto  molto attuale, che rinvia all’esigenza di un’espressione libera da vincoli e compromessi con qualsiasi forma di potere (economico, politico, religioso o culturale che sia), intenzionato ad imporre regole ed orientamenti rispondenti ad interessi di parte. Numerosi  avvenimenti internazionali, alcuni recentissimi,  documentano infatti che ancora oggi la libertà di opinione e espressione, sancita dall’articolo 19 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, non è un diritto pienamente riconosciuto e rispettato e la mancata libertà di espressione si estende talvolta persino al microcosmo degli ambienti in cui  si svolge la quotidianità degli individui.

Il Convegno è stato organizzato con 18 commissioni di lavoro, previste nel pomeriggio, che, attraverso un dialogo vivace, libero e propositivo tra i ragazzi – veri e propri protagonisti di questa giornata in quel di Fossano – hanno consentito la realizzazione di importanti momenti di approfondimento e dibatto.   I giornalisti “in erba” del Marconews si sono confrontati con i loro giovani colleghi attorno a tavoli di lavoro riguardanti tre macro-aree tematiche: problematiche e aspetti legati al tema del XXIV Convegno, giornali studenteschi e lavoro redazionale e ancora fatti, problemi e prospettive legati all’attualità  L’esercizio a scuola della libertà di critica e di espressione può costituire un antidoto a situazioni segnate da indifferenza, conformismo, pregiudizio, mancanza di partecipazione, povertà di interessi culturali. La libertà di scrivere permette agli studenti di esprimere se stessi sui giornali scolastici e rinvia alle varie forme di scrittura non giornalistica alle quali molti ragazzi si dedicano.

Il titolo del Convegno richiamava inoltre l’attenzione su quello che è il “mestiere di redigere”. Sull’argomento si sono espressi Mario Bosonetto, redattore senior de La Stampa, edizione di Cuneo, e Adriano Moraglio, giornalista de Il Sole 24 Ore,  che attraverso un serrato dialogo-intervista hanno sottolineato l’importanza delle conoscenze e competenze necessarie per “fare un giornale”, la cui acquisizione è fondamentale per evitare improvvisazioni ed errori tecnici e formali nell’esercizio del mestiere del giornalista.

Un altro momento particolarmente coinvolgente è stato il “Baratto delle Cose e delle Idee”: in varie postazioni i rappresentanti delle redazioni delle diverse testate giornalistiche scolastiche si sono scambiati vicendevolmente, tra una chiacchiera e un’altra, copie dei propri giornalini.

È stata un’esperienza significativa e preziosa che terrò sempre con me. Una giornata breve ma intensa e altrettanto importante, sia dal punto di vista della mia formazione individuale, sia per l’attività del nostro giornalino scolastico”- afferma Cristian Gabino, 1^AR Amministrazione, Finanze e Marketing.  Conclude Veronica Maftei, 5^AR , altra “veterana” della stampa studentesca marconiana: “Eravamo davvero tese quando abbiamo saputo del compito che ci era stato assegnato: gestire l’attenzione e la partecipazione  di un gruppo di più di 25 persone non è poi così semplice.  È stato come un ribaltamento dei ruoli: non più studenti dietro al banco, ma coordinatori e moderatori di idee. Hanaa Batte ed io siamo state le relatrici della commissione n. 10 che trattava di scrittura come strumento di auto-indagine. Prima di partire per Fossano ci eravamo prefissate l’obiettivo di creare un dibattito al quale chiunque potesse contribuire liberamente. Per fortuna così è stato: è bastato rilassarsi un attimo e lasciar parlare tutti. Possiamo definirci molto soddisfatte di questa esperienza, che per la terza volta ha lasciato un’impronta e dei valori che di certo torneranno utili a noi e a tutti gli altri ragazzi nelle nostre attività  future”.                                                   

Hanaa BATTE –  5^ Amministrazione, Finanze e Marketing