Alessandria è destinata a compiere i primi passi della sua storia assieme a Alessandro III ritenuto il fondatore alla nostra città ad essa è legato per contrastare il pretenzioso dominio dell’intransigente Federico Barbarossa

Rolando Bandinelli è affezionato ad Alessandria, la città a cui ha dato il nome, in un’epoca segnata dalla lotta fra Papato ed Impero per la supremazia sui poteri.

Rolando nasce a Siena attorno al 1100, studia diritto nella prestigiosa Università di Bologna ove sarà considerato il più quotato professore di quel tempo.

La Chiesa lo accoglie, professa il servizio sacerdotale a Pisa, è a Roma chiamato dal Titolare della Cattedra di San Pietro Eugenio III, Bernardo Paganelli, quindi elevato alla porpora cardinalizia; il primo passo per la nomina a Cancelliere; in tale veste è ambasciatore il Sicilia, poi al cospetto dell’Imperatore, manifestando in ogni occasione la profonda cultura, nonché il carattere irreprensibile.

Il conclave per il successore di Adriano IV, il londinese Nicholas Breakspear,  è, di fatto, una lotta lunga, cruenta tanto da desistere al sì alto incarico; nel frattempo vi sono diversi antipapi a contrastare la sua elezione, tuttavia le calorose insistenze lo riconfermano degno successore di San Pietro il 7 settembre 1159, con il nome di Alessandro III nonostante i contrasti sorti fra i Grandi Elettori, tuttavia il più significativo è lo scontro con Federico Barbarossa, non tanto per ragioni politiche, quanto sul peso dei vantaggi economici.

Il Papa ha un temperamento risoluto, non esita a lanciare la scomunica all’Imperatore, un atto gradito alla popolazione, tanto da essere il vessillo delle libertà nell’ambito dei comuni italiani.

La città di Alessandria, nata il 3 maggio 1168, è stata sicuramente una di queste, forse la più bistrattata da Federico I in quanto, lo stesso Pontefice le ha assegnato il proprio nome, sopportando gravemente le imperiali angherie.

Gli alessandrini pur essendo grati al loro Fondatore, devono continuamente foraggiare, sotto le più svariate forme, le pretese del Santo Padre … / Dice papa Alessandro Terzo:/ “Dall’Alto la città è protetta”,/ quanti beni a noi ha terso, nel senso d’aver gratuitamente riscosso … con la sua mano benedetta!

La città nel frattempo è cresciuta, il Papa la ritiene degna di essere elevata a Diocesi pertanto affida agli alessandrini il primo Vescovo Eletto, consacrato dalle sue stesse mani nel 1175, nella persona di Arduino. L’evento è ricordato con il dipinto, opera di S. Aretino, in Siena nel Palazzo Comunale.

Rolando Bandinelli è costretto a lasciare Roma, si ritira a Civita Castellana, nei pressi di Viterbo, dove spira il 30 agosto 1181, dopo ventidue anni di governo. La sua salma è sepolta nella Basilica del Laterano.

                                                                                     Franco Montaldo