Dal 3 al 18 Settembre
Galleria Spazio 53 – Piazza Duomo 53
“Il Fabbro”
Mostra di Sculture di Tullio Raffinetti
Ferro e fuoco, sinonimi di distruzione, si sono trasformati sotto le amorevoli percosse del fabbro in elementi gentili e senza ombra di dubbio in creazioni artistiche le cui motivazioni sono taciute dall’assoluta volontà dell’autore.La sensazione del tempo e la graduale trasformazione delle forme, ben rappresentate nell’arte moderna, gli danno ragione.La lunga vita callosa non gli ha impedito di rifugiarsi dietro lo spettro dell’arte per esprimere con assoluta padronanza della materia i suoi personali fantasmi che lo rendono indipendente e unico. Dai suoi lavori emergono come fiori nel deserto: la passione per la novità, l equilibrio, le armoniche proporzioni, l’astratto per il concreto, il mistero della lirica interna ed in modo particolare il desiderio di sorprendere se stesso più che gli altri.
Tullio Raffinetti è nato a Casteggio nel 1928 e vive a Lungavilla, frequentò la Scuola Professionale di Voghera che lo licenziò con questa frase:”Canta la gioia del tuo intelligente lavoro, la grandezza delle piccole opere delle tue mani, la dignità dei mestieri manuali per il benessere tuo e della società”.
Nel frattempo si dedicò anche nel sociale diventò assessore comunale, capo scout, allenatore di calcio, attore teatrale, ma il suo lavoro di fabbro gli diede la felicità assoluta.
Collaborò con il pittore Augusto Piccoli che gli affidò negli anni 50 l’esecuzione delle sue opere in ferro, frequentò gli artisti del Giamaica in Brera che gli ammiravano il proprio dominio sui metalli.
Nacque l’amicizia con lo scultore Luigi Grosso che gli affidò l’esecuzione di una grandissima opera posta davanti al tribunale di Como. Lavorò con gli architetti più in vista di Milano, scoprendo segreti, illusioni e nuove tecniche.
Da diversi anni si occupa solo di produzioni artistiche regalando la vetrina delle esposizioni ai numerosi collezionisti delle sue opere.
La mostra sarà inaugurata e presentata dall’Avvocato/scultore Ettore Nicotra alla presenza dell’autore, con il patrocinio del Comune di Voghera – Assessorato alla Cultura ed UNICEF.