I Carabinieri della Stazione di Castellazzo Bormida, al termine di un’indagine, hanno denunciato per truffa un cittadino italiano di 30 anni, residente in provincia di Novara, pregiudicato. L’indagine prendeva spunto dalla denuncia presentata da una donna del posto a fine luglio la quale riferiva che i giorni precdenti aveva visto su un sito di vendite on-line un telefono cellulare in vendita al prezzo di 350 euro e aveva deciso di acquistarlo visto che il prezzo era conveniente. Contattava il venditore su un numero di telefono che trovava nell’inserzione, ricevendo anche le foto del telefono che era in vendita. Con il venditore si accordava sul prezzo e sulle modalità di spedizione, ricevendo le coordinate bancarie sulle quali effettuare il bonifico. Effettuato il bonifico della cifra concordata, la donna non vedeva arrivare il prodotto acquistato il giorno concordato e cercava più volte di contattare il venditore per chiedere della spedizione dell’oggetto, il quale però è risultato sempre irraggiungibile. Capito di essere stata truffata, presentava la querela e avevano così inizio gli accertamenti. Dal codice IBAN sul quale era stato effettuato il versamento e dal numero di telefono si scopriva chi era stato l’autore della truffa ovvero il 30enne. Per questo motivo l’uomo, già denunciato per fatti analoghi, veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per truffa.