I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per rifiuto di sottoporsi al test dell’etilometro e resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale un cittadino tunisino di 33 anni, pregiudicato. I militari alle 23.40 del 24 luglio in corso Carlo Marx fermavano un’auto, di proprietà di terza persona, con alla guida il 33enne. L’uomo, che da subito sembrava molto agitato e infastidito dal controllo, rifiutava il l’accertamento preliminare con il precursore, dicendo che l’apparecchio a suo avviso non era a norma e regolamentare.

Visto che cominciava ad agitarsi, veniva fatto salire in auto e accompagnato in caserma dove gli veniva chiesto di sottoporsi al test dell’etilometro, ma rifiutava categoricamente. Inoltre, minacciava tutti i presenti di fargliela pagare per quanto stavano facendo, ma, quando gli veniva ritirata la patente a seguito del rifiuto del test, prendeva una sedia e la scagliava contro un muro, insultando tutti i militari. Subito dopo diceva che tanto in Italia nessuno gli può fare niente, spintonando i carabinieri nel tentativo di uscire dagli uffici e allontanarsi dalla caserma. A quel punto veniva bloccato e ammanettato, ma nella colluttazione uno dei militari riportava lesioni a un polso per otto giorni di prognosi. Veniva anche richiesto l’intervento di personale sanitario per accompagnarlo al pronto soccorso cittadino dove veniva sedato visto il suo forte stato di agitazione. Veniva quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria per quanto commesso, la sua patente di guida veniva sequestrata mentre l’auto veniva affidata al proprietario.