I militari della Compagnia di Acqui Terme hanno nei giorni scorsi terminato un servizio coordinato inerente la dispersione scolastica con il deferimento in stato di libertà di tre persone.

Il personale delle diverse stazioni dipendenti dalla Compagnia, al termine dell’anno scolastico, si è recato nei diversi istituti della giurisdizione, al fine di verificare se si fossero verificati casi di assenze sospette che abbiano comportato la bocciatura di alunni. Effettivamente diversi sono stati i casi segnalati dai diversi istituti scolastici dei vari centri per ognuno dei quali i Carabinieri hanno approfondito per verificare se queste assenze fossero in qualche modo giustificate (es. motivi di salute) o se fossero purtroppo il frutto di un completo disinteresse dei genitori nei confronti dell’obbligo di istruzione dei figli.

In due casi, uno ad Ovada ed uno a Sezzadio è emersa quest’ultima circostanza. Due ragazzi, frequentanti entrambi la scuola media, avevano accumulato un numero di assenze da scuola, completamente ingiustificate, che ne aveva provocato la bocciatura. A nulla erano serviti i richiami degli istituti scolastici durante l’anno volti ad evitare tale evenienza.

Al termine degli accertamenti, che avevano quindi palesato le gravi mancanze di controllo dei genitori è scattato il deferimento in stato di libertà per i due genitori di un bambino e per la madre di un altro, unica affidataria del figlio a seguito di separazione.