La notizia é di quelle da non credere, ma é vera e mette Tortona in una condizione ambientale gravissima perché farà salire ulteriormente le PM10 che in zona registrano già livelli da paura e un inquinamento atmosferico che é considerato tra i più elevati d’Italia. .

Cercheremo di spiegarla brevemente.

Dal 1° luglio tutti i camion diretti al Porto di Genova (ma anche a tutti i porti italiani) dovranno essere pesati: sia a pieno carico che vuoti. Si tratta di un decreto dirigenziale, con annessa circolare esplicativa, del Comando generale delle Capitanerie di porto Italiane.

Nello scalo portuale ligure gravitano circa 3.500 camion al giorno di cui oltre duemila già pesati. Ne rimarrebbero quindi da pesare circa 1.500 al giorno che verrebbero quasi tutti a Tortona. Già, perché a quanto pare un imprenditore della zona ha già informato il Comune che collocherà una serie di piazzali di pesatura dei camion alla periferia di Tortona.

L’imprenditore tortona ha già preso contatti con il Comune informandolo che a breve nell’area nei pressi della Codelfa e di Conforama (ma probabilmente non solo) attiverà impianti di pesatura dei camion. In pratica si tratta di un’operazione semplice: l’utilizzo di un piazzale dove verranno collocare delle pese, con il solo obbligo di informare il Comune di Tortona con una dichiarazione di inizio attività (DIA).

Questo significa che sia i camion provenienti  dalla varie zone del nord Italia confluiranno a Tortona per essere pesati.

Oltre al danno ambientale provocato dai gas di scarico dei camion in transito, ma anche probabilmente da quelli col motore acceso, la situazione appare  preoccupante sotto l’aspetto viabilistico perché ogni operazione di pesatura necessita almeno di 5 minuti, per cui si preannunciano lungo code di camion, con grave congestione per la viabilità ed aumento del pericolo dovuto al traffico difficoltoso.

Lo spazio di manovra del Comune, in casi come questo,  non é poi molto: non solo non può impedire il transito dei camion ma neppure all’imprenditore locale di realizzare i suoi piazzali. L’unica possibilità che ha il sindaco Gianluca Bardone é legata al controllo dell a viabilità. Quindi una pattuglia adibita esclusivamente a controllare le operazioni, a fare multe nel caso in cui i camionisti  tengano il motore accesso oppure disciplinare transito e acceso alla città dal casello autostradale.

In ogni casi si tratterebbe di un pattuglia di vigili sottratta al controllo della città.