Nel pomeriggio e nella serata del 20 maggio è stato effettuato un servizio coordinato disposto dalla Compagnia Carabinieri cittadina che ha portato a tre denunce a piede libero. Il servizio, iniziato alle 15.00 e durato fino alla mezzanotte, veniva svolto con l’impiego delle pattuglie dell’Aliquota Radiomobile, del Nucleo Operativo con personale in borghese, delle Stazioni Alessandria Principale, San Giuliano Vecchio e Solero. I militari impiegati effettuavano numerosi posti di controllo nei punti nevralgici e nelle maggiori arterie di comunicazione della città ed effettuavano anche numerosi controlli “in movimento”.

Nel corso del servizio, in maniera continua, venivano anche controllati i giardini di tra viale della Repubblica e corso Crimea, Corso Cavallotti, piazzale Berlinguer e piazza Madre Teresa di Calcutta ove è stata posta la massima attenzione dei militari in servizio. Nel complesso sono state impiegate 8 pattuglie con l’impiego di 16 militari, sono state controllate 63 persone, molte delle quali pregiudicate e già ben conosciute dai militari, e 35 veicoli con due sanzioni al codice della strada elevate. Nel corso del servizio sono state denunciate tre persone, una delle quali per guida in stato di ebbrezza, una per porto abusivo di arma da taglio e una per inosservanza del divieto di ritorno nel capoluogo. Il primo denunciato era un cittadino rumeno di 28 anni, pregiudicato, senza fissa dimora, il quale veniva fermato e controllato in corso Cavallotti.

Dal controllo emergeva che non poteva trovarsi nel capoluogo a seguito della misura di prevenzione emessa nei suoi confronti dal Questore di Alessandria nel marzo del 2016 e valida per tre anni. Considerato che l’uomo non rispettava le prescrizioni impostegli, veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria. La seconda denuncia vedeva coinvolto un cittadino dominicano di 23 anni, pluripregiudicato e residente in provincia di Alessandria. L’uomo veniva controllato nel parco Carrà alle 16.30 circa e, sottoposto a perquisizione personale, veniva trovato in possesso di un coltello a scatto della lunghezza di 20 centimetri posseduto illecitamente e portato senza giustificato motivo, sottoposto a sequestro penale. Inoltre nelle tasche gli veniva trovata la quantità di 0,5 grammi di hashish che venivano sequestrati amministrativamente. Il 23enne veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per porto abusivo di arma da taglio e segnalato alla Prefettura quale assuntore di stupefacenti. Intorno alle 23.00 una pattuglia fermava un cittadino italiano di 43 anni, pluripregiudicato e residente in provincia, che era alla guida della propria auto e che aveva bevuto oltre il dovuto visto che manteneva una condotta di guida non lineare, accelerando e frenando improvvisamente e senza motivo. Sottoposto al controllo con l’etilometro veniva evidenziato un valore di circa 1,28 g/l. Per lui l’immediato ritiro della patente e la denuncia all’Autorità Giudiziaria mentre l’auto veniva affidata a persona in grado di guidare.