Tanta gente, venerdì scorso alla Sala Pessini di Castelnuovo Scrivia, dove  è stato presentato il nuovo “Quaderno” della Biblioteca comunale Pier Angelo Soldini dal titolo “La matita di GP”: con le vignette e i disegni di Gian Piero Vignoli, e curato dal presidente della stessa Biblioteca Roberto Carlo Delconte.

A dir poco è stata una splendida serata – molto scorrevole, piacevole e suggestiva – ma soprattutto ha rappresentato uno straordinario trionfo di pubblico: almeno 180 persone erano presenti in Sala Pessini, come assai raramente accade.

vignoli gpDopo i saluti del presidente della Biblioteca Delconte, la bravissima Paola Felice ha letto l’introduzione contenuta nel libro scritta da Vignoli, a cui ha fatto seguito la carrellata di vignette proiettate sul grande schermo di sala, commentate e spiegate dai simpatici ed efficaci dialoghi tra Autore e Curatore (seduti nell’elegante salottino allestito per l’occasione, con a fianco tre celebri disegni di GP). Dal momento, poi, che alcune di queste vignette accompagnavano la famosa rubrica satirica di Gennaro Pessini “Ra tafiada” (sul noto quindicinale castelnovese “Il Gazzettino”, chiuso nel 1987), Paola Felice ha magnificamente letto e interpretato due famosi numeri della rubrica di Pessini: uno dedicato alle elezioni comunali del 1982 (a cui si riferisce la vignetta a pag. 33), ed uno incentrato sulla figura del caro maestro Roberto Galasco, storico direttore del giornale avversario dell’epoca “Il mio Paese” (v. le vignette a pag. 38 e a pag. 14).

In alcune occasioni – per facilitare al pubblico presente il ricordo di episodi della recente storia castelnovese – sono state lette delle didascalie contenute nel libro, a corredo dei disegni presentati.

Veramente notevole il “graffio satirico” di Vignoli, il quale efficacemente ritrae i vari personaggi con disegni molto curati e “pungenti”, che mettono a nudo la loro umanità e la loro storia.

Infine, sono state proiettate le tre vignette inedite su tre personaggi attuali: il presidente della Biblioteca Delconte (accompagnato dalle preziose due bibliotecarie); la scrittrice Elda Lanza ed il parroco di Castelnuovo don Costantino. A sottolineare il gradimento del pubblico, applausi a scena aperta per ciascuno dei tre “ritratti”.

Come ha ricordato nei ringraziamenti il presidente della Biblioteca, la pubblicazione di questo volume è stata resa possibile per i generosi contributi di alcune persone e aziende castelnovesi, che hanno con entusiasmo sostenuto l’importante iniziativa, volta a documentare, in modo originale, quasi trent’anni di storia castelnovese. Da segnalare, infine, la raffinata veste grafica del volume curata da Mauro Mainoli.

gp cas