Il Comune di Pontecurone ha deciso di risolvere in maniera definitiva i problemi al campo sportivo Grassi.

La copertura dell’edificio servizi (spogliatoi, docce, deposito,infermeria e locale caldaia) è stata a suo temporealizzata mediante tetto piano impermeabilizzato con guaina bituminosa che negli anni si è andata via deteriorando e che, nonostante diversi precedenti interventi di ripristino e manutenzione, lasciava infiltrare acqua all’interno dei locali.
“Per risolvere definitivamente il problema  – dice il Sindaco Ernesto Nobile – si è deciso, dopo varie prove e verifiche, di realizzare, sopra il tetto piano, una nuova copertura metallica con tetto inclinato a due falde con struttura portante zincata a caldo e copertura in lamiera grecata zincata a caldo e preverniciata, dotata di panno anticondensa e fermaneve, il tutto per una superficie complessiva di mq. 285,00. Il costo complessivo dell’intervento sostenuto  ammonta ad euro 33 mila euro più IVA il tutto comprensivo delle verifiche e prove strutturali ai fini della normativa antisismica, nonché le opere murarie strettamente necessarie a tali verifiche ed al fissaggio della nuova struttura metallica; la struttura metallica è ancorata ai pilastri in cemento armato mediante 20 piastre metalliche ciascuna dotata di 4 punti di fissaggio. Nelle prossime settimane verranno poi ultimate tutte le opere interne di rimozione e rifacimento delle parti di intonaco degradato nei soffitti oggetto delle infiltrazioni.”

La scelta dell’Amministrazione Comunale è stata quella di affrontare alla radice i problemi con un intervento finalmente risolutivo per una struttura così importante dei nostri impianti sportivi che ospita tantissimi ragazzi del paese, rendendo più sicuri e accoglienti i locali a loro disposizione.
Un ringraziamento va alla struttura tecnica degli uffici comunali che ha seguito e coordinato, con professionalità e attenzione, l’intervento e alla società sportiva Aurora che si impegna costantemente nel valorizzare le strutture a lei affidate nell’interesse dei giovani di Pontecurone.

19 gennaio 2016