Era stato spostato a data da destinarsi, ma in realtà anche se in linea informale l’incontro tra i sindaci e il presidente della Regione Sergio Chiamparino c’è stato. Sabato pomeriggio dalle 16,30 fino alle 18 infatti lui e l’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta, dopo l’incontro con le associazioni avvenuto in provincia, si sono fermati un ‘ora e mezza a parlare, in maniera informale, con le persone rimaste in sala, e fra questi c’erano pure alcuni sindaci.
Noi non eravamo presenti, perché ci era stato assicurato che Chiamparino non avrebbe incontrato i sindaci, ma chi era in sala ci ha raccontato un episodio che abbiamo verificato corrisponde verità. Mentre il sindaco di Novi Ligure Rocchino Muliere e l’ex sindaco di Acqui Bernardino Bosio se le dicevano di santa ragione, il sindaco di Tortona, Gianluca Bardone glielo ha detto al presidente Chiamparino che il depauperamento porterà un aumento della mobilità passiva dei tortonesi verso l’ospedale di Voghera, ma questo non cambierà il Piano sanitario. Chiamparino da buon politico ha “tenuto botta” cercando di guadagnare tempo e facendo promesse verbali che nessuno ha sentito.
Purtroppo qualche giornalista poco informato ha già provveduto a scrivere che Chiamparino avrebbe promesso chissà cosa e che la situazione non è perduta.
Tutto falso. L’email che abbiamo ricevuto oggi dai Movimento 5 stelle con la versione definitiva del Piano sanitario è un devasto e potete leggerla in altro articolo.
Invitiamo il Comune a non sentire false sirene, ma ad insistere nel ricorso al Tar, l’unica flebile arma per bloccare tutto, ma dovrà essere usata nel migliore dei modi e con la massima precisione.
22 novembre 2014
