tablet - QAl Comune di  Tortona l’informazione online, non sembra essere apprezzata come dovrebbe. La considerazione emerge dal bilancio sull’alluvione e dalle considerazioni che vengono fatte due settimane dopo il grave evento atmosferico che ha interessato la città e i paesi limitrofi.

Malgrado tutto sia andato bene senza morti e feriti, i danni sono stati enormi ed è lecito domandarsi, allora, cosa non ha  funzionato e se si poteva fare qualcosa in più per evitare quanto accaduto o limitare i danni,  e fare tesoro degli errori in modo da non ripeterli la prossima vota.

Già, perché visto che difficilmente verrà ampliato il letto del torrente Grue, una prossima volta, prima o poi, ci sarà senz’altro.

La strada verso Viguzzolo invasa dal fango

La strada verso Viguzzolo invasa dal fango

Oltre a problemi legati alla Protezione civile, di cui abbiamo già scritto in un precedente articolo,  un aspetto importante che è mancato durante l’alluvione del 13 ottobre scorso è stata la mancata comunicazione istituzionale in tempo reale.

I cittadini volevano essere informati su ciò che stava accadendo in quei momenti: se potevano portare i figli a scuola, dovevano venirli a prendere, se potevano mettersi in viaggio, quali strade erano allagate e com’era la situazione ambientale.

Notizie fondamentali per chi deve andare al lavoro non a piedi o deve spostarsi per altri motivi.

Notizie che, visti gli attuali mezzi di informazione come computer, tablet e telefoni cellulari collegati ad internet di cui la stragrande maggioranza dei cittadini dispone, era possibile fornire in tempo reale e mentre si stavano verificando.

Il Comune di Tortona (ma anche la stragrande maggioranza degli altri comuni e degli enti pubblici – eccezion fatta per la pagina Facebook della Protezione civile, ma poco utilizzata dalla gente), però non l’ha fatto.

E’ mancata l’informazione ufficiale in tempo reale da parte degli organi istituzionali.

Sulla maggior parte  dei siti istituzionali, fra cui quello del Comune di Tortona, fino al pomeriggio di lunedì non sono apparse le notizie richieste dai cittadini.

Gli abitanti, quindi, si sono riversati in massa sui giornali online; ognuno ha scelto quello che riteneva più vicino e il più importante della sua città.

I Tortonesi hanno scelto Oggi Cronaca: abbiamo avuto un enorme picco di visite non previsto che ha rallentato il sito (e ce ne siamo scusati coi lettori) ma siamo riusciti a dare notizie in tempo reale su quello che stava accendendo a Tortona e nella zona,  e alla fine della giornata abbiamo avuto 12.413 visitatori (un successo visto che il giornale più letto di Alessandria non ha raggiunto i 10 mila utenti).

Malgrado questo e in parte anche contro il nostro interesse, però non possiamo far rilevare la mancanza  di un contatto diretto con la fonte istituzionale che era il Comune di Tortona e la Protezione civile locale, oltre che con la Prefettura.

 

 

I GIORNALI ONLINE POCO CONSIDERATI


online accusa - QLa critica sulla mancata informazione istituzionale, effettuata costantemente e in tempo reale, l’abbiamo fatta direttamente alla Commissione consiliare Ambiente e Protezione civile alla presenza del sindaco e del comandante dei Vigili Urbani, e la risposta è stata che – purtroppo – l’utilizzo del sito del Comune di Tortona,  non è facile, e in casi come questo l’informazione del Comune deve avvenire coi piedi di piombo e solo basata su certezze. La prima certezza è stata la chiusura delle scuole per il giorno dopo con il comunicato pubblicato sul sito internet del municipio nel pomeriggio di lunedì, quando l’emergenza sembrava già sotto controllo.

Sappiamo che l’informazione istituzionale ha tempi burocratici anacronistici e non per colpa di chi tiene i contatti con i giornalisti che deve sottostare alle direttive che gli vengono impartite da politici e organi superiori, ma  proprio per questo, in giornate di emergenza come quella di lunedì 13 ottobre, assumono grande importanza  i mezzi di informazione online, perché riescono a raggiungere migliaia di persone, cosa che il comune, in quei momenti, non può fare.

I giornali online, nei momenti di emergenza, possono svolgere un ruolo di fondamentale importanza ed aiutare la gente ma, e non abbiamo timore a dirlo,  sono poco considerati, se non addirittura snobbati dagli organi istituzionali.

Per quanto ci riguarda, infatti, non abbiamo avuto alcun canale preferenziale nel fornire le notizie su Oggi Cronaca, ma ci siamo “smazzati” a cercare informazioni e a comunicarle subito alla gente. Il tutto con lo scopo di sopperire ad una carenza informativa da parte dei Comuni e dare ai lettori un’informazione reale più confacente possibile alla situazione che era in atto.

Nessuno in Comune,  e tra i vari enti intenti a gestire l’emergenza, si è preoccupato di avere un filo diretto con noi: abbiamo dovuto arrangiarci  a raccogliere notizie su ciò che stava accadendo  utilizzando i normali canali come il centralino dei Vigili urbani o dei Vigili del Fuoco.

La considerazione che il Comune di Tortona ha dimostrato in quei momenti e anche dopo, verso l’informazione online è molto bassa: forse preferiscono ancora i giornali cartacei che escono con molto ritardo sugli avvenimenti e possono solo riassumere ciò che è accaduto ma non certo fornire un tempestivo servizio ai cittadini come facciamo noi da 4 anni.

La sinergia tra istituzioni, quotidiani online ed informazione in tempo reale sarebbe estremamente utile in momenti di emergenza come quelli del 13 ottobre scorso e potrebbe essere in grado di salvare vite umane e prevenire o ridurre i danni, ma purtroppo chi comanda, a quanto pare, non l’ha ancora compreso.

31 ottobre 2014

Maltempo Tortona 1