Gianni Ivaldi
Salve,
A fine maggio abbiamo organizzato un”iniziativa molto partecipata sui giardini della stazione e una raccolta firme in merito , che si concluderà entro fine mese, ad oggi abbiamo superato le 1500 firme, che consegneremo al sindaco di Alessndria, auspicando che si ponga fine all’attuale stato di forte degrado e di abbandono.
Il giorno 28 ottobre alle ore 21 proporremo come LED (laboratorio di energie per il domani) una nuova iniziativa dal titoto: “Alessandria, città delle acque”
Parleremo di Alessandria, dell’acqua, elemento vitale della storia del nostro territorio, della sua rete idrica, del suo legame antico. Oggi il rapporto fra la città e i suoi corsi d’acqua è negato, sono degli ostacoli da attraversare, fonti di degrado, inquinati, che generano insicurezze. Gli eventi meteorologici non fanno altro che evidenziare l’incuria, gli errori o gli orrori compiuti su un territorio di cui non si è mai posta l’attenzione adeguata. Genova paga oggi il dazio delle “scelte” del passato, effettuate sul territorio.
Ad Alessandria ricorre fra poco il ventennale della tragedia dell’alluvione, l’iniziativa vuole essere un’occasione per ripensare e gettare le basi per un consapevole e responsabile rapporto tra la città e i fiumi e dei cittadini con le aree spondali. Alessandria deve guardare al fiume non come retro, non come ostacolo o minaccia, ma come fonte di ricchezza, di cultura e opportunità.
Vi aspettiamo
Gianni Ivaldi
20 ottobre 2014
