equadoregni Q Una inaspettata nota di colore e calore sudamericano ha investito, nella giornata di sabato scorso la Festa del Vino di Casale Monferrato. Per ora di pranzo, tra i tavoli della manifestazione gastronomica di punta del palinsesto di Vendemmia Monferrina, era infatti presente una numerosa comitiva di turisti ecuadoregni, 53 in tutto.

Giunti in Monferrato in occasione delle celebrazioni legate al Bicentenario della nascita di Don Bosco e capeggiati dal rettore della basilica dedicata al Santo di Castelnuovo Don Bosco (AT), Don Egidio Deiana, i turisti hanno quindi potuto concedersi, sotto la regia di Mon.D.O. (Monferrato Domanda Offerta) una sosta ristoratrice alla scoperta delle eccellenze gastronomiche ed enologiche del territorio.

Ad accogliere visitatori giunti da così lontano erano presenti per Mon.D.O. il presidente Matteo Vernetti e la direttrice Marialuisa Torre; per il comune di Casale l’assessore a Cultura e Manifestazioni Daria Carmi.

Tutti sono stati coinvolti dalla loro travolgente simpatia fatta di canti e danze sfrenate.

La visita al Monferrato Casalese in occasione del Bicentenario non è assolutamente casuale in quanto si tratta di un territorio che ha rivestito un’importanza fondamentale della vita – e della crescita spirituale – del padre dei Salesiani.

Nel casalese il Santo compiva le sue celebri passeggiate delle quali rimangono ancora oggi indelebili tracce da Mirabello a Lu, da Borgo San Martino a Casale, solo per citare alcune tappe.

 23 settembre 2014