A torso nudo inveisce contro le auto in transito, lancia un cellulare contro una macchina in movimento, poi scappa, picchia una donna delle pulizia e semina il panico in città, ma alla fine viene arrestato dai Vigili urbani di Tortona.
A finire in manette per una serie di reati vari, A.B., 34 anni, rumeno.
L’episodio che ha creato non poca apprensione fra tutti i tortonesi che transitavano in zona, è accaduto poco dopo le 16 di sabato 30 agosto, nei pressi dei giardini della stazione, all’incrocio tra corso della Repubblica e corso Garibaldi, dove si trova un fiorista e la sede dell’Aci a brevissima distanza dal parco giochi appena ristrutturato dalla Fondazione.

il luogo dov'è avvenuto il fatto

il luogo dov’è avvenuto il fatto

Secondo la prima sommaria ricostruzione dell’accaduto effettuata dai Vigili urbani, il rumeno a torso nudo, ha iniziato ad inveire contro le auto in transito nella zona lanciando strali e improperi; contro una macchina ha persino lanciato un telefono cellulare.
Il comportamento non è passato inosservato ad alcuni passanti che hanno subito dato l’allarme chiamando i Vigili urbani, ma quando gli agenti della polizia municipale si sono avvicinati all’uomo il rumeno ha cercato di scappare e si è infilato dentro la sede dell’Aci che era chiusa al pubblico ma all’interno di trovava una donna che stava facendo le pulizie.
I Vigili si sono messi all’inseguimento dell’uomo che però una volta entrato nel locale si è trovato l’uscita chiusa. E’ stato a quel punto che secondo il racconto dei Vigili urbani, il rumeno ha iniziato a picchiare la donna intimandole di aprire il portone. La poveretta per non subire ulteriori aggressioni ha obbedito, ma il rumeno una volta uscito si è trovato di fronte ad una seconda pattuglia di Vigili Urbani. Ha imboccato un’altra strada ed ha incontrato i carabinieri che erano giunti a dare mani forte alla Polizia Municipale.
Per non farsi catturare dai carabinieri ha imboccato una terza via di fuga, ed è stato a quel punto che i Vigili urbani lo hanno preso ed arrestato per lesioni, resistenza a pubblico ufficiale ed altri reati.
L’uomo è stato portato in caserma e sottoposto ad accertamenti per capire il motivo di questo suo comportamento che rimane un mistero, perché a quanto pare, il rumeno non era né ubriaco né sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

31 agosto 2014

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