Il Teatro Sociale

Il Teatro Sociale

La città rischia di perdere un pezzo della sua storia: il Cinema Teatro Sociale.

Inutilizzato a pieno regime ormai da molti anni e completamente chiuso da oltre 14 mesi perché in parte inagibile, l’edificio rischia ormai di fare una brutta fine ed essere abbattuto, completamente trasformato o lasciato in balia di sè stesso. Il colpo di grazia è arrivato nel mese di febbraio 2012, quando l’eccezionale ondata di freddo ruppe un tubo dell’impianto antincendio. Sul posto intervenirono i Vigili del Fuoco che dichiararono l’inagibilità della sala superiore.

Da allora il teatro è rimasto sempre chiuso e non ha più riaperto. Fino ad allora era stato preso in gestione dall’associazione “Pro Tortona” che aveva ripreso a far funzionare sia la sala superiore che quella inferiore organizzando alcune manifestazioni pubbliche ed aveva intenzione di proseguire l’attività salvando il teatro dall’oblio.

Per garantirne il corretto funzionamento della struttura l’associazione aveva anche provveduto a formare dieci volontari che avevano partecipato ad appositi corsi sul rispetto delle norme di sicurezza e potevano gestire a pieno titolo il teatro

Pro Tortona che aveva affittato l’immobile da alcuni mesi e contava di realizzarvi spettacoli ed altre serate di intrattenimento per i tortonesi, ma in seguito alla rottura del tubo e alla mancanza di inagibilità, ha dovuto sospendere l’attività, sollecitando la proprietà ad attivarsi in merito e provvedere ai lavori di riparazione.

Purtroppo questi lavori non sono mai stati effettuati e così è stata chiesta la rescissione del contratto di affitto e il teatro è ritornato ad essere inutilizzato. Una vera e propria cattedrale nel deserto che la proprietà, a quanto pare,  non intende gestire: “Siamo in attesa di ricevere le chiavi da Pro Tortona – dicono i proprietari dell’immobile Marzia e Vittorio Mazzariol – non appena ne verremo in possesso provvederemo ad effettuare i lavori e poi a metterlo in vendita o eventualmente affidarlo in gestione se ci sarà qualcuno che lo vorrà, altrimenti decideremo il da farsi.”

Il Sociale quindi, sembra destinato verso il viale del tramonto: demolito per fare spazio a garage o condomini o, nella migliore delle ipotesi, abbandonato a sé stesso, come palazzo Garofoli in via San Marziano, tanto per fare un esempio.

 

LA STORIA

I lavori per la costruzione dello storico edificio ottocentesco risalgono alle seconda metà del 1800: nato come sala delle manifestazioni della SOMS divenne poi teatro e cinema. Visse i suoi fasti soprattutto negli anni del dopoguerra e negli anni sessanta ospitando i maggiori attori e comici teatrale dell’epoca come Gino Bramieri, Erminio Macario, Paolo Stroppa, Lina Volonghi, Enrico Maria Salerno e molti altri.

Ha continuato ad ospitare la stagione teatrale tortonese fino al 2 maggio 1990 quando vene riaperto il teatro civico in via Mirabello.

Il Sociale ha continuato a funzionare come cinema fino al 1995 quando chiuse per tre anni. Il gestore, Pietro Dardano mise mano al portafogli e trasformò il teatro Sociale in una moderna multisala che venne pure premiata dall’associazione gestori di cinema come una delle migliori d’Italia. Il Sociale riaprì nel 1998 ma la sua epopea durò pochi anni: la mancanza di parcheggi in centro, l’apertura della multisala Megaplex Stardust e il cambiamento di abitudini dei tortonesi spinsero Dardano a chiudere dopo pochi anni.

16 aprile 2013